lunedì 18 aprile 2016

sabato 2 aprile 2016

HOME SWEET HOME!!!

Non so se capita anche a voi, ma quando sento il profumo del pane appena sfornato ho proprio la sensazione di essere a “Casa” … Quella con la “C” maiuscola …

E allora perché non farlo da me?? Perché non inondare la casa di quel buon profumo??

Domande a cui non ho saputo dare risposta e quindi … Mi son messa a fare il pane :-D

Da dove cominciare per andare “quasi” sul sicuro?

Internet? Troppa scelta …

Mmmmm … Mumble muble … Una vocina nella testa suggerisce: prendi in prestito il libro che hai regalato a tua madre intitolato “Il pane fatto in casa” … Lì sicuro troverai qualcosa …

Sfoglia e sfoglia … Leggi e impara qualche trucchetto … E poi scegli … Soprattutto in base ai tempi … Quelli di lievitazione in alcuni casi, come in quello che vi propongo, sono molto lunghi …

Questa è la prima ricetta che ho provato:

PANE ALLE OLIVE
Ok … Le olive non le ho messe … Ma la ricetta è la seguente:

INGREDIENTI
320g farina bianca (io ne ho usato una 350W)
60g farina integrale
245ml di acqua tiepida (tra i 38 °C e i 43 °C)
7g di lievito secco (la bustina del mastro fornaio)
1+1/2 cucchiai di olio d’oliva
10g di sale (se lo volete più saporito potete metterne 11, ma non di più)

PROCEDIMENTO
In una terrina mescolare le farine, il lievito ed il sale e fare un buco al centro. Aggiungere l’acqua e l’olioe mescolare fino a creare un impasto morbido.


Su una superficie leggermente infarinata impastare per 8-10 minuti finchè non è liscio ed elastico (foto 1). Mettere il vostro pane in un contenitore leggermente unto con dell’olio di oliva (foto 2), coprire BENE con della pellicola trasparente in modo che non ci sia passagio di aria (così non si secca la parte superiore del pane). Posizionare il contenitore in un luogo caldo e lontano da correnti d’aria, io l’ho messo nel forno chiuso e spento. La ricetta originale consiglia di aspettare un’ora o finchè non è raddoppiato il suo volume. Io ho lasciato lievitare il pane per 4 ore e il risultato è nella foto 3.

[A questo punto la  preparazione si discosta leggermente dalla ricetta originale che, dopo la prima lievitazione prevedere l’aggiunta delle olive, una seconda lievitazione di 30-45 minuti e la cottura. Di seguito viene riportata la mia variante rispetto all’originale.]

Trascorse le 4 ore, impastare nuovamente il pane su una superficie leggermente infarinata per 8-10 minuti, posizionarlo nuovamente nella terrina unta, coprirlo con la pellicola trasparente e metterlo in un luogo caldo per altre 3 ore.


Trascorso il tempo della seconda lievitazione, rovesciare il pane su una superficie leggermente infarinata (foto 1), impastare per qualche minuto (foto 2) e posizionare sulla teglia che servirà per la cottura ricoperta da carta da forno. Fare dei tagli sulla superficie, io ho scelto di tagliarlo a scacchiera, coprire nuovamente con la pellicola mettere in un luogo caldo (questa volta un luogo diverso dal forno) e far lievitare per altri 45 minuti.
10 minuti prima della fine della lievitazione preriscaldare il forno a 200 °C in modalità statica (NON ventilato) e mettete sul fondo del forno un pentolino con dell’acqua per mantenere l’umidità durante la cottura (mi raccomando che il pentolino sia adatto ad andare in forno!!!).
Trascorso il tempo della terza lievitazione, togliere la pellicola e spennellare la superficie del pane con dell’olio d’oliva. Per dare un tocco da Strega ho cosparso la superficie di semi di sesamo (foto 3).
Cuocere il pane per 40 minuti … E preparatevi a sentire un odorino che arriva dal forno man mano che avanza la cottura … Trascorso il tempo, per sapere se è pronto, picchiettare il fondo con le nocche: se si sente un rumore “sordo” allora il pane è cotto, quindi metterlo a freddare su una gratella et voilà …

Les jeux sont fait … Ecco il nostro pane appena sfornato…


Riepilogo dei tempi:
  • 1° lievitazione : 4 ore
  • impastare 8-10 minuti
  • 2° lievitazione : 3 ore
  • impastare 2-3 minuti
  • 3° lievitazione : 45 minuti
  • Cottura : 40 minuti

Non vi dico quanto è stato difficile aspettare 40 minuti con il profumo che si sentiva in qualunque stanza della casa … E poi aspettare che si freddasse un po’ per poter affettare la nostra pagnotta …



Una vera tortura  …
Ma ne è valsa la pena … La casa è stata inondata dal profumo del pane fatto in casa …
… E la nostra casa è ancora più “Casa” …


Buon Week End

La Strega

P.S. Per sapere quando iniziare le varie fasi rispondete ad una semplice domanda: quando volete mangiare il vostro pane? Se è per cena potete iniziare la mattina presto con la prima lievitazione, la seconda la fate capitare a cavallo del pranzo, pomeriggio la terza e cercate di infornare per le 18 così avrete una pagnotta tiepida giusto in tempo per ora di cena. Se invece la volete mangiare a pranzo dovete iniziare la sera prima: fate la prima lievitazione, prima di andare a dormire impastare e lasciate tutta la notte a fare la seconda lievitazione, la mattina impastate e procedete con la terza lievitazione e la cottura … non svegliatevi troppo tardi però ;-)